Vantaggi del mattone

Vantaggi del mattone

"... ho adottato di preferenza il mattone eterno, che assai lentamente torna alla terra dove deriva e il cedimento, lo sbriciolamento impercettibile, avviene in tal guisa che l'edificio resta una mole, anche quando ha cessato di essere una fortezza, un circo, una tomba..."
M. Yourcenar, "Memorie di Adriano"

Il mattone a vista è bello ma non è conveniente? Chi ancora lo pensa ci perde due volte. Perde a possibilità di dare ai progetti un respiro maggiore e l'occasione di conoscere meglio un materiale ricco solo di vantaggi. Il faccia a vista è inattaccabile dagli agenti chimici e atmosferici; conserva le sue prestazioni nel tempo e soprattutto non ha bisogno di manutenzione: basta una normale pulizia. Ma non ogni 5 anni. Ogni 50. Insomma, meglio investire una volta per tutte, che spendere in continuazione. Perchè quello che conta è il valore dell'opera. E il faccia a vista, oltre a valere di più, valorizza anche la professionalità del progettista.
Il faccia a vista è il materiale da costruzione con le prestazioni igrometriche migliori in assoluto. Proprio per la sua naturale porosità, l'umidità e il vapore acqueo assorbiti vengono rilasciati appena si ristabiliscono le condizioni originarie. Risultato? Perfetta traspirabilità, maggior durata, equilibrio igrometrico ideale all'interno degli ambienti. Prestazioni, tra l'altro, ottenibili rispettando poche, semplici regole in fase di progetto e di installazione. Insomma, anche a proposito di umifità il mattone faccia a vista vince qualsiasi confronto. E su questo, davvero, non ci piove.
Il mattone è composto di argille, acqua e fuoco. Questi elementi naturali classificano il mattone nei materiali tradizionali, non chimicamente trattati. Il laterizio finito prodotto con impasti naturali conferisce alla muratura una sana traspirazione. I nostri mattoni all’esame del radon risultano esenti da radioattività.
Il mattone è il materiale maneggevole per eccellenza, facile da assemblare, adattabile alle diverse scale del progetto. In cambio, chiede solo che vengano seguite collaudate modalità costruttive. Nulla che un professionista non sappia già. Idone bagnatura degli elementi, accurata scelta della malta di allettamento, pulizia costante durante i lavori, controllo sistematico di giaciture e allineamenti, rispetto delle indicazioni esecutive, osservanza delle prescrizioni del produttore. Attenzioni elementari, dunque, in grado però di valorizzare al massimo la creatività del progettista, garantire eccellenti risultati estetici, assicuarare prestazioni affidabili per tantissimi anni.
Di cosa son fatte le grandi opere del passato? E quelle di oggi? Col mattone. E' stato il primo prefabbricato costruito dall'uomo; è ancora, dopo millenni, il più collaudato e affidabile. Lo dimostrano le innumerevoli vestigia giunte fino a noi proprio perchè concepite in mattoni. Continuità nel tempo, evoluzione delle potenzialità espressive: quale altro materiale può offrire tanto? Pensare che il mattone a vista sia vecchio, è davvero un'idea superata.
Il mattone nasce da un impasto di argilla e acqua, essiccato e cotto ad alta temperatura. Per questo ha infinite gamme cromatiche, dal giallo paglierino al più intenso rosso bruno. Colori caldi e naturali, che uniti all'estrema flessibilità applicativa liberano la fantasia progettuale. Garantendo risultati estetici sempre personali, sempre a misura d'uomo. Non solo. I colori e le caratteristiche del mattone a vista si mantengono stabili nel tempo. Questo rende più semplice accostare il nuovo all'esistente, aiutando così a mantenere la continuità - e quindi la vivibilità - del tessuto urbano.
Il mattone è un materiale quanto mai flessibile. La modularità, il peso contenuto e le dimensioni tra loro perfettamente complementari consentono uan varietà compositiva infinita. Inoltre, ha una straordinaria capacità di integrarsi con qualsiasi materiale: legno, acciaio, pietra, calcestruzzo, vetro, ecc. E questo lo rende ideale per qualsiasi architettura, dalla più semplice alla più ardita, e per ogni destinazione d'uso, dall'abitazione all'edificio pubblico, dall'edificio religioso all'arredo urbano. Insomma, per credere che il mattone limiti la creatività, ci vuole davvero molta fantasia.